GROGRAFIA

Dimensione spaziale


La geografia è la prima materia che relazionare il bambino al suo ambiente esterno, non solo alla natura, ma alla società e al suo funzionamento, tra cui l'economia. Questa materia permette di fare confluire saperi di quasi tutte le altre materie, in modo spontaneo e fluido. Un elemento richiama temi di altre discipline portandoci ad esplorare una dimensione molto vasta.


Coinvolgimento


La grografia aiuta inoltre l’individuo a prendere consapevolezza dello spazio esterno, dandogli occasione di agire in esso e dunque utilizzare la prorpia volontà - che è strettamente legata alle gambe e ai piedi. Dovremmo creare nei bambini e negli adolescenti chiare nozioni di spazio, utilizzando similitudini e misurazioni, che portano alla sua giusta comprensione. Attraverso la geografia possiamo accompagnare l'uomo a sentirsi ben saldo sulla terra e a muoversi con agio su di essa. 


Secondo l’età


Lo studio della geografia come materia inizia in 4a elementare, ovvero ai 9-10 anni, d’apprima nella famiglarizzazione di ambienti ristretti ben conosciuti e con una cartografia semplice, guidata dal docente. Quest’ultimo può dipingere la cartina della regione conosciuta con la presenza di colline, fiumi, eventuali aliberi o piantagioni con colori vividi. A partire dalla cartina si può passare a diversi soggetti correlati alla vita umana e alla natura. Si può poi espandere lo sguardo ad altre regioni e ad altre civiltà. Il bambino aquisisce una visione globale entro i 12 anni. Negli anni che precedono il 10° anno circa, la geografia viene esplorata attraverso momenti all'esterno, passeggiate, raccontiti, biografie e leggende. Attraverso queste attività il bambino può fare delle esperienze coinvolgenti, che sarà portato a comprendere più in dettaglio negli anni a venire. 


1a -3a classe– 6-8 anni: prendere consapevolezza degli elementi presenti nello spazio circostante. Biografie, storie e leggende.

4a classe – 10 anni: spazi circostanti, rappresentazione semplice e storia locale

5a classe – 11 anni: formazione del suolo e attività economiche correlate

6a classe – 12 anni: continuazione del programma di 5a e fattori climatici e astronomici

7a classe – 13 anni: astronomia e vita di diversi gruppo etnici

8a classe – 14 anni: confluenza di diverse discipline nella comprensione della globalizzazione


 

Interidisciplinarità


I bambini osservano come la geografia determina le attività economiche, culturali, sociali della regione in cui si trovano: interessandoci prima alla forma della superficie terrestre in una località ben conosciuta, deriviamo per esempio la catena di produzione di tavoli, o un’oggetto correntemente usato dai bambini.  Allo stesso modo possiamo presentare una particolare regione montagnosa, portando in classe rocce che la compongono e comparandone le differenze. Poi comprendiamo in che modo la vegetazione è distribuita secondo l’altitudine. Possiamo poi parlare di come le persone che abitavano la montagna si servivano di determinate piante medicinali, passando in seguito alla descrizione della vita di montagna. Tocchiamo così le scienze naturali, la storia, ecceteta. L’insegnamnto è accompagnato dalla creazione di cartine in modo artistico, in particolare con pittura, disegno e modellaggio (modellando per esempio una regione collinosa o montagnosa con la quale sono famigliari).