Il modellaggio va lavorato fin dall’asilo, cominciando con la cera poi passando ad altri materiali come argilla, cemento, ceramica. Il modellaggio è in grado di coltivare il senso della forma e dare forza alla vista. Ciò significa quindi famigliarizzare l'allievo al mondo circostante, che è, come visto, un punto importante di questo approccio. Inoltre, sensibilizzanodosi alle forme nelle loro circostanze, imparano a sentirsi anch’essi creatori. Il modellaggio viene praticato senza supporto visivo in modo da stimolare il senso del tatto nella creazione della forma, i bambini devono sentire la forma con le mani più che capirla attraverso la vista. A quest'ultimo fine, viene chiesto agli allievi di modellare una forma (oggetto, animale, parte del corpo, eccetera) senza un modella visivo.
3-6 anni:
Gioco con la terra, la sabbia bagnata, la cera d’api, la plastilina, eccetera.
6-8 anni:
Cera d’api o plastilina per il gioco e in relazione a storie o materie studiate: fare i numeri, le lettere, personaggi, forme, eccetera.
9-11 anni:
Cera e principlamente argilla in relazione alle discipline scolastiche e agli argomenti interessati. Esempio: creare una casa, in 3a elementare. In 4a elementare, trattando il tema degli animali, i bambini ne creano alcuni con l’agilla. In 5a creano, durante il periodo di botanica, parti delle piante. Dopo lo stodio del sistema osseo, gli studenti creano le forme di alcune ossa, sempre con l’argilla. I bambini sono accompagnati anche nella creazione di oggetti utili nella quodidianità: tazze, scodelle, eccetera.
11-14 anni:
Argilla, ceramica, eccerta: creazione di oggetti più sottili, busti, volti, eccerta.